Una fragranza orientale legnosa che si apre su note aromatiche dolci, con un cuore terroso e una base ambrata e avvolgente.
Creata in collaborazione con Carlos Benaim, TERO significa Terra in esperanto.
Anche se ci sono miliardi di pianeti la' fuori, trovare una copia della Terra appare improbabile poiche' dovrebbe aver subito le stesse fasi della sua evoluzione per arrivare ad essere ad uno stadio simile a quello attuale. Possiamo quindi dire che viviamo tutti nello stesso “luogo”, ovvero il nostro pianeta e che da esso siamo costituiti in modo complesso e tuttavia semplice. Come esseri umani, attraversiamo dei cicli proprio come la Terra, solamente su piani diversi. La Terra cresce e muore, cambia e si sposta, si riscalda e si raffredda, produce la vita e si nutre di cio' che crea. La Terra ci chiede di prendercene cura e cosi' facendo anche di noi stessi e delle nostre generazioni future, piante, animali, aria e acqua. Ci chiede di essere consapevoli che siamo parte di essa tanto quanto qualsiasi altra cosa, e che la Terra e la sua natura sono una parte del tutto. La Terra ci chiede di accontentarci di com’e', di accontentarci di noi stessi e di sapere che tutto cambiera' e crescera' al ritmo e nei modi necessari. Per non spingerla oltre i suoi limiti, per non trasformare la natura in qualcosa che non possiamo nemmeno piu' chiamare naturale. La Terra ci chiede come esseri umani di mantenerla pulita e sana, e di mantenere puliti e sani noi stessi. A tutto cio' questo profumo e alle note terrose che lo pervadono sono dedicate: al mondo in cui tutti viviamo.
Note di Testa: Caramello Salato, Pepe Nero, Assoluta di Pepe di Sichuan
Note di Cuore: Patchouli, Corteccia di Cannella
Note di Fondo: Olio di Vetiver Haiti, Ambra, Legno di Quercia